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2022
Molise, Italy. Landscape on a late summer afternoon
Molise is an Italian mountainous region with a stretch of coast overlooking the Adriatic Sea. It includes a part of the Abruzzo National Park in the Apennine mountain range, with a rich wildlife.
2021
Isernia, Carpino river
2022
Rocchetta a Volturno. Winter 2022
Rocchetta a Volturno is an Italian town of 1 098 inhabitants in the province of Isernia in Molise. The Municipality of Rocchetta al Volturno is made up of two nuclei: the original village, called Rocchetta Alta, or Rocchetta Vecchia, still perched in a defensive position on the mountain, and Rocchetta Nuova, which is located at a lower altitude. The new Rocchetta was born because, at the end of the 19th century, the slope that connected the southern part of the ancient town with the opposite hill was deforested and the land began to show serious subsidence from 1890 due to the progressive sliding of the superimposed layers of clay and sandstone, increased by water infiltrations, both rain and spring. In 1905, following further disastrous events, the population moved for the most part downstream, where there was a hamlet called Case Sparse. The modern town is developed today in the center of a plateau, bordered to the west by the terminal part of the Mainarde chain and to the east by a depression, at the bottom of which the Volturno flows; about two kilometers away are the sources of the river. Its name characterizes the toponyms of other nearby municipalities such as Colli a Volturno and Cerro al Volturno.
2018
Isernia - Ponte S. Spirito
2016
Scapoli (IS)
Scapoli (Scapulë in molisano) è un comune italiano di 666 abitanti della provincia di Isernia in Molise. Fino al XV secolo fu parte integrante del Giustizierato d'Abruzzo e dell'Abruzzo Citeriore. Le origini del paese risalgono probabilmente al IX secolo, come risulterebbe da alcuni testi tra i quali il "Chronicon Vulturnense", antico testo redatto intorno al 1130 da un monaco dell'abbazia di San Vincenzo al Volturno di nome Giovanni. Proprio da questo testo risulterebbe che l'insediamento di Scapoli (cd. Castrum Scappili) nacque sulle terre di proprietà dall'abbazia ad opera dei monaci che erano stati cacciati dai Saraceni da Castel San Vincenzo. Dalla sua costituzione Scapoli subì l'influenza di diverse famiglie di origine franco-romana, tra le quali nel 1043 prevalse la famiglia Borrello che aveva sottratto all'abbazia l'intera valle del Volturno. Il paese ritornò nelle mani dell'abbazia grazie all'intervento del Papa Niccolò II per poi esservi di nuovo sottratto ad opera dei Conti dei Marsi. Successivamente dal 1200 passò in mano ai Caldora e nel 1382 il feudo fu venduto ai Pandone. Nel XVI secolo e fino al 1621 fu dei Bucciarelli per poi essere ceduto a Innico di Grazia, barone di Cerro al Volturno, fino ad arrivare ai marchesi Battiloro. Fu annesso al ducato di Terra di Lavoro fino al 1861 quando entrò nel territorio di Campobasso. Durante la seconda guerra mondiale si trovò sulla famosa "Linea Gustav" creata dai Tedeschi per impedire l'avanzamento degli alleati. Molto importante fu infatti la costituzione proprio a Scapoli del Corpo Italiano di Liberazione, protagonista di sanguinose battaglie sul vicino Monte Marrone. Nel 1970 fu annesso alla neonata provincia di Isernia e da 20 anni fa parte del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
2018
Rionero Sannitico (IS), la Chiesa Madre
La Chiesa Madre, dedicata a San Bartolomeo Apostolo e costruita nel 1717, rappresenta il maggior esempio artistico tra gli edifici sopravvissuti alla guerra e ai terremoti. Al suo interno vi sono ancora presenti degli affreschi, di indubbio valore storico-artistico, risalenti al XVIII secolo. Di altri affreschi, gravemente danneggiati dal terremoto del 1984, è rimasta sfortunatamente solo qualche fotografia a testimonianza di come la Chiesa abbia vissuto tempi più floridi.
2021
Isernia, Monument to the Fallen
2021
Isernia, Fontana Fraterna
2025
Molise. Winter landscapes from Pesche
2022
The Church - cave of St. Michael the Archangel
The Grotta di San Michele Arcangelo, rebuilt and enlarged in 1890 on the remains of the ancient church. In it the pilgrim can experience the link between man and nature.
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